Migliaccio campano- dolce di carnevale
Migliaccio campano- dolce di carnevale
Ingredienti
530 gr latte
125 gr semolino
250 gr zucchero
50 gr burro
125 gr ricotta
3 uova
1/2 scorza di arancia
1 cucchiaino limoncello
Le Istruzioni
Riscaldare il latte, prima che raggiunge l’ebollizione aggiungere il semolino a pioggia Mescolate per evitare grumi.
Versare il composto in una bastardella, aggiungere la ricotta, lo zucchero,il burro, le uova, il limoncello e la buccia d’arancia grattugiata, quindi mescolate bene e versate in uno stampo.
Portate il forno a 170°C, una volta arrivato a temperatura, cuocere per 15-20 minuti circa.
Far raffreddare e spolverate con zucchero a velo.
Ospite- Ospite
Re: Migliaccio campano- dolce di carnevale
Buon w.e.! Il migliaccio prprio non mi piace, gli altri dolci di carnevale bene o male li mangio... alla fine i dolci di questa bellissima terra sono tutti simili, a base di ricotta come la pastiera... un pò pesantini x i miei gusti...
Ospite- Ospite
Re: Migliaccio campano- dolce di carnevale
Diciamo che i dolci campani non sono tanto leggeri...
Ospite- Ospite
Re: Migliaccio campano- dolce di carnevale
anch'io non amo particolarmente i dolci fatti con la ricotta perchè li tropo un pò pesanti, ma ci saranno dei dolci di questa splendida regione che non siano a base di ricotta, no?
Re: Migliaccio campano- dolce di carnevale
Infatti.... leggendo gli ingredienti non vedo nessuna differenza con la pastiera napoletana...
Ospite- Ospite
Re: Migliaccio campano- dolce di carnevale
Mi dispiace dudervi cari amici ma quello che dite sui dolci napoletani non è vero, forse dite così perchè non conoscete i dolci di questa terra e ve ne dico alcuni, tra i + famosi: i babà, i mustaccioli, gli struffoli, le zeppole, ecc. ...
Ospite- Ospite
Re: Migliaccio campano- dolce di carnevale
E le buonissime sfogliatine napoletane dove le mettiamo? Ce le siaqmo dimenticate?????
Ospite- Ospite
Re: Migliaccio campano- dolce di carnevale
Ma la pastiera napoletana non si fa col grano cotto
Ospite- Ospite
La ricetta della pastiera napoletana
Vi pubblico la ricetta della pastiera napoletana così vedrete le differenze con il migliaccio di carnevale.....:
Ingredienti
per il ripieno
600 gr di ricotta di pecora
500 gr di zucchero
6 uova
600 gr di grano cotto
4 scorze di un limone non trattato
2 fiale di acqua di fiori di arancio
2 bustine di vanillina
200 gr di canditi misti (cedro e zucca)
1 cucchiaino di cannella in polvere
30 gr di burro
400 ml di latte
1 bicchierino di limoncello o di Strega
per la pasta frolla
600 gr di farina
6 tuorli d’uovo
300 gr di burro
300 g di zucchero
un pizzico di sale
Procedimento
Formate una fontana con la farina e metteteci nel centro lo zucchero, il burro a fiocchetti ammorbidito, il pizzico di sale e il primo tuorlo. Cominciate ad impastare, unendo i tuorli uno alla volta fino a che non si assorbono per bene al composto.
Impastate solo per il tempo necessario ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Formate una palla con la pasta frolla e mettetela a riposare per almeno 30 minuti in frigorifero coperta con della pellicola trasparente.
Fate cuocere il grano nel latte a fuoco basso, aggiungendo 30 grammi di burro, le quattro scorze di limone e un cucchiaino di zucchero. Quando il composto diventa cremoso, spegnete sotto il fuoco e lasciate raffreddare.
Amalgamate bene la ricotta, passata prima al setaccio, con lo zucchero. Aggiungete sempre mescolando, i 6 tuorli d’uovo uno alla volta. Tenete le chiare da parte e montatele a neve ferma, vi serviranno dopo. Quindi unite l’acqua di fiori d’arancio, la cannella, la vanillina, il liquore e infine i canditi di zucca e di cedro fatti a cubetti piccoli.
Proseguite aggiungendo tutto il grano ormai freddo, avendolo prima privato delle scorze di limone e in ultimo gli albumi montati a neve. Mescolate fino a rendere l’impasto cremoso e omogeneo.
Riprendete la frolla dal frigo e dividetela mettendone da parte un terzo. Stendete la parte più grande con il mattarello ad un’altezza di circa mezzo centimetro cercando di formare un disco più o meno regolare. Per non utilizzare altra farina mentre la stendete potete aiutarvi con due fogli di carta forno e passarci sopra il mattarello per spianarla.
Imburrate una teglia da forno circolare da 28 cm e rivestitela con il disco di pasta frolla togliendo i bordi che dovessero eccedere la teglia. La tradizione vuole che la pastiera sia alta 5/6 cm, questo serve a conservarne la fragranza, quindi regolatevi con una teglia di questa altezza.
Aggiungete gli scarti di pasta a quella messa da parte in precedenza e stendetela nuovamente. Questa volta formate un rettangolo e ricavatene tante striscioline larghe circa 2 cm tagliandole con la rotella tagliapasta dentellata.
Versate il contenuto di ricotta e grano nella teglia rivestita di pasta frolla e livellate con la lama di un coltello. Non riempitela fino in cima, ma lasciate un dito tra il bordo e il ripieno. Completate incrociando sulla superficie le striscioline di pasta appena create mantenendo una distanza di 3 cm l’una dall’altra.
Cuocete la pastiera in forno preriscaldato a 180 °C per 1 ora e 20 circa. Se avete preparato la pastiera più bassa dei 5/6 cm consigliati, tenetela in forno per 45 minuti. Non vi preoccupate se la pastiera si dovesse gonfiare durante la cottura, è abbastanza normale. Si sgonfierà durante il raffreddamento.
Spolverate la superficie della pastiera con lo zucchero a velo prima di servirla.
Ingredienti
per il ripieno
600 gr di ricotta di pecora
500 gr di zucchero
6 uova
600 gr di grano cotto
4 scorze di un limone non trattato
2 fiale di acqua di fiori di arancio
2 bustine di vanillina
200 gr di canditi misti (cedro e zucca)
1 cucchiaino di cannella in polvere
30 gr di burro
400 ml di latte
1 bicchierino di limoncello o di Strega
per la pasta frolla
600 gr di farina
6 tuorli d’uovo
300 gr di burro
300 g di zucchero
un pizzico di sale
Procedimento
Formate una fontana con la farina e metteteci nel centro lo zucchero, il burro a fiocchetti ammorbidito, il pizzico di sale e il primo tuorlo. Cominciate ad impastare, unendo i tuorli uno alla volta fino a che non si assorbono per bene al composto.
Impastate solo per il tempo necessario ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Formate una palla con la pasta frolla e mettetela a riposare per almeno 30 minuti in frigorifero coperta con della pellicola trasparente.
Fate cuocere il grano nel latte a fuoco basso, aggiungendo 30 grammi di burro, le quattro scorze di limone e un cucchiaino di zucchero. Quando il composto diventa cremoso, spegnete sotto il fuoco e lasciate raffreddare.
Amalgamate bene la ricotta, passata prima al setaccio, con lo zucchero. Aggiungete sempre mescolando, i 6 tuorli d’uovo uno alla volta. Tenete le chiare da parte e montatele a neve ferma, vi serviranno dopo. Quindi unite l’acqua di fiori d’arancio, la cannella, la vanillina, il liquore e infine i canditi di zucca e di cedro fatti a cubetti piccoli.
Proseguite aggiungendo tutto il grano ormai freddo, avendolo prima privato delle scorze di limone e in ultimo gli albumi montati a neve. Mescolate fino a rendere l’impasto cremoso e omogeneo.
Riprendete la frolla dal frigo e dividetela mettendone da parte un terzo. Stendete la parte più grande con il mattarello ad un’altezza di circa mezzo centimetro cercando di formare un disco più o meno regolare. Per non utilizzare altra farina mentre la stendete potete aiutarvi con due fogli di carta forno e passarci sopra il mattarello per spianarla.
Imburrate una teglia da forno circolare da 28 cm e rivestitela con il disco di pasta frolla togliendo i bordi che dovessero eccedere la teglia. La tradizione vuole che la pastiera sia alta 5/6 cm, questo serve a conservarne la fragranza, quindi regolatevi con una teglia di questa altezza.
Aggiungete gli scarti di pasta a quella messa da parte in precedenza e stendetela nuovamente. Questa volta formate un rettangolo e ricavatene tante striscioline larghe circa 2 cm tagliandole con la rotella tagliapasta dentellata.
Versate il contenuto di ricotta e grano nella teglia rivestita di pasta frolla e livellate con la lama di un coltello. Non riempitela fino in cima, ma lasciate un dito tra il bordo e il ripieno. Completate incrociando sulla superficie le striscioline di pasta appena create mantenendo una distanza di 3 cm l’una dall’altra.
Cuocete la pastiera in forno preriscaldato a 180 °C per 1 ora e 20 circa. Se avete preparato la pastiera più bassa dei 5/6 cm consigliati, tenetela in forno per 45 minuti. Non vi preoccupate se la pastiera si dovesse gonfiare durante la cottura, è abbastanza normale. Si sgonfierà durante il raffreddamento.
Spolverate la superficie della pastiera con lo zucchero a velo prima di servirla.
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